schema mipia 8-18 small

Schema dell'intervento MIPIA 8-18 anni (clicca l'immagine per ingrandire)
mipia 8-18Sulla base dell'esperienza degli Interventi Intensivi e Precoci MIPIA è stato sviluppato un intervento comportamentale per soggetti che rientrano nella fascia di età dai 8 ai 18 anni.

MIPIA 8-18 si rivolge a soggetti che, considerato l'età, hanno esigenze diverse rispetto ai soggetti di età inferiore. In particolare, l'esigenza delle famiglie riguarda soprattutto la gestione dei comportamenti problema, l'incremento della comunicazione funzionale e delle abilità adattive e sociali nel contesto domiciliare, extra scolastico e scolastico. Infatti, la scuola rappresenta uno spazio privilegiato nel progetto educativo di ogni persona, in quanto può favorire il miglioramento dell’interazione sociale, l’aumento della comunicazione funzionale e la diversificazione degli interessi e delle attività. La presenza dei coetanei rende l’ambiente scolastico il palcoscenico naturale, in cui il bambino/ragazzo può generalizzare acquisizioni e competenze favoriti precedentemente in contesti di insegnamento 1 a 1. Oltre all’apprendimento più specificamente curriculare, la scuola permette quindi importanti occasioni di interazione con gli altri compagni (apprendimento in ambiente naturale-NET).

MIPIA 8-18 propone un curriculum basato su una gerarchia di specifiche abilità a lungo termine importanti per il contesto di vita in cui è inserito il bambino/ragazzo. Nello specifico lo schema presentato qui accanto fornisce maggiori dettagli relativi agli obiettivi e alle abilità target dell'intervento MIPIA 8-18.

FASE 1: INCONTRO INFORMATIVO PRELIMINARE
Al momento del contatto, viene stabilito un incontro con i  genitori (senza il bambino/ragazzo)  e con lo staff MIPIA.

FASE 2: OSSERVAZIONE DEL BAMBINO/RAGAZZO A CASA
Il consulente Clinico ABA osserva il bambino/ragazzo in contesti naturali per una durata di circa 3 ore. Durante tale osservazione il Consulente insieme ai genitori compila anche schede di valutazione.

FASE 3: VALUTAZIONE DELLA SOSTENIBILITÀ DELL’INTERVENTO
All’incontro informativo preliminare segue un incontro tra la famiglia e uno psicologo senior per valutare insieme la sostenibilità dell’intervento. Sostenibilità intesa come risorse socioculturali, emotive e motivazionali dei genitori e dell’intero sistema famiglia, come integrazione delle tecniche comportamentali negli interventi scolastici e in quelli erogati dai servizi sociosanitari. Quindi la sostenibilità definisce il miglior punto di equilibrio tra l’efficacia teorica (efficacy) di un intervento e l’efficacia applicata (effectiveness) di quel intervento in uno specifico contesto familiare, scolastico, sanitario e comunitario di riferimento. La durata dell’incontro è di circa 2 ore e viene ripetuto ogni 6 mesi.

FASE 4: VALUTAZIONE FUNZIONALE
Prima di iniziare l’intervento viene effettuata una valutazione funzionale del bambino/ragazzo attraverso CAPIRE, Checklist per l’Analisi e la Programmazione Informatizzata del Ritardo Evolutivo (Moderato e Moderato, 2004), una checklist a riferimento criteriale, uno strumento di analisi e valutazione in cui le abilità e conoscenze sono organizzate in maniera da simulare nel modo più naturale possibile il percorso cognitivo, verbale, sociale, motorio, etc. che un individuo compie nel corso della sua evoluzione. Inoltre, viene somministrato anche il VB MAPP, Verbal Behavior Milestones-Assessment and Placement Program (Mark Sundberg). La valutazione viene effettuata presso l’abitazione del bambino/ragazzo.

FASE 5: INIZIO DELL’INTERVENTO
Successivamente viene programmato un workshop iniziale tenuto dal Consulente clinico MIPIA della durata di due giorni (9-12.30; 13.30-17) presso l’abitazione della famiglia e presso la scuola se è necessaria un’osservazione diretta.
Argomenti trattati nel workshop iniziale:
•    presentazione dell’intervento
•    osservazione sistematica del bambino/ragazzo a casa ed eventualmente a scuola
•    introduzione degli aspetti tecnici
•    introduzione dei programmi
•    strutturazione della sessione con il bambino/ragazzo e i terapisti

FASE 6: WORKSHOP PROGRAMMATI
I workshop avranno cadenza mensile ed una durata di circa 7 ore (da concordare) per i primi tre mesi. Dopo il terzo mese i workshop potrebbero essere effettuati ogni due mesi.
Argomenti trattati nel workshop mensile:
•    osservazione dell’andamento dei programmi con il bambino/ragazzo e i terapisti a casa
•    osservazione dell’andamento dei programmi con il bambino/ragazzo e i terapisti all’asilo o a scuola
•    introduzione di nuovi programmi
•    valutazione degli aspetti tecnici
•    eventuali incontri con altri professionisti di riferimento (es. neuropsichiatra, logopedista, psicomotricista…)

FASE 7: FOLLOW UP
Periodicamente viene effettuata una valutazione della sostenibilità dell’intervento e del curriculum individualizzato attraverso colloqui con lo psicoterapeuta senior. Inoltre, viene effettuata una valutazione annuale delle abilità del bambino/ragazzo attraverso CAPIRE e VB MAPP.